giovedì 27 settembre 2007

100 Siti di immagini gratuite


Questa la pagina con l'elenco >>>

mercoledì 26 settembre 2007

Link utili di grafica

Un utile sito di brushes >>>

Design resource >>>

Lupuululà... Castelloululì

Era il 1974 quando dal genio di Mel Brooks e Gene Wilder è uscito quello che considero un capolavoro del cinema comico: Frankenstein Junior.

Ruttosound

Sò che non è da me, ma...



Sono ormai anni che a Reggiolo, durante Hard Rock Beer si svolge un festival tutto particolare, il Ruttosound. Devi veri artisti della digestioni si sfidano in diverse categorie fra cui il rutto di potenza, quello di durata e quello parlato. Guardate i video per farvi un’idea, potete fare meglio?

300 euro a testa: il costo della pigrizia

da ecoblog >>>

Ogni anno, ognuno di noi paga di tasca sua 300 euro che servono a curare i cittadini europei ammalati di “sedentarietà”.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha calcolato i costi delle scelte di vita degli europei che disdegnano di muoversi a piedi o in bicicletta: i danni alla salute si manifestano in 600.000 morti ogni anno.
Nel 2003 era stato calcolato che una percentuale tra il 5 e il 10% degli europei moriva prematuramente a causa della scarsa attività fisica. i dati di quest’anno parlano del 10%. I morti sono solo i casi estremi di un malessere diffuso in tutto il vecchio continente: 50 milioni di europei sono esposti quotidianamente a fonti di inquinamento acustico (strade) di accertata nocività. Due terzi degli europei non si muove abbastanza, il 30% e’ obeso. L’abuso delle auto e’ una delle cause.

Visto che in molti Paesi la sanità e’ un servizio pubblico, le spese mediche per curare costoro vengono distribuite su tutti i contribuenti. Io sono la prima a non voler trattare la sanità come una merce, ma visto che il costo di una scelta e’ il metro con cui molti governanti prendono le loro decisioni e che in Italia le spese sanitarie sono una grossa fetta della spesa pubblica… ecco, credo sia utile parlare anche la lingua di chi decide.

I motivi egoistici per cui bisognerebbe muoversi di più, oltre al pagare meno tasse, sono vari: mantenersi attivi aumenta il buonumore e il benessere generale, riducendo il pericolo di malattie coronariche, diabete, ipertensione, obesità, cancro, e allontanando stress, ansia, depressione e sensazione di solitudine. Varie società che hanno spinto i propri dipendenti ad una maggiore attività fisica hanno riscontrato una maggiore produttività, più soddisfazione nel lavoro, migliori relazioni interpersonali tra i dipendenti.

Il 50% dei tratti percorsi in auto sono più brevi di 5 chilometri: una distanza che si può coprire in soli 15-20 minuti in bici o in 30-50 minuti camminando a passo veloce.
La principessa Mary di Danimarca, patrona dell’OMS in Europa, ricorda che anche i piccoli gesti quotidiani come andare al lavoro in bicicletta, salire con le scale invece che con l’ascensore, camminare fino ai negozi, giocare o fare sport invece di guardare la TV possono fare una grande differenza.

L”OMS raccomanda almeno 30 minuti di attività fisica per gli adulti e 60 per i bambini, tutti i giorni. Basterebbe sostituire uno degli spostamenti in auto di cui sopra, quelli da meno di 5 km, con una passeggiata, e la dose quotidiana di movimento sarebbe raggiunta, con benefici a cascata sul traffico, sull’inquinamento, sul rumore e sulla qualità della vita.

CSS


Alcuni menù in css. >>>

Photoshop


Finalmente una serie di utili consigli per utilizzare photoshop.

Web Design Wall >>>

HDR: High Dynamic Range Imaging



Composizioni fotografiche elaborate al computer in modo da ottenere un più ampio range dinamico di valori di esposizione (grazie alla fusione di diversi scatti con esposizione crescente), ossia una più ampia gamma di tonalità, dai punti più luminosi alle tenebre più oscure.

L'articolo su Webwards >>>

Gallery 01 02

I nuovi iPod... solo iTunes?!?!


I nuovi iPod infatti interagiscono solo con il software di casa Apple, iTunes, tagliano fuori dal mercato gli utenti Linux che al momento non hanno una versione del famoso programma per il loro sistema operativo.
Perché Apple ha voluto escludere chi è restio ad usare iTunes, una risposta ancora non c'è ...
Il successo dell'iPod nel mondo è stato proprio quello di avvicinare tutti, fan di Apple e non al mondo della musica digitale, riunendo sotto lo stesso tetto utenti Linux, Mac e Windows ...
In tanti però iniziano a lamentarsi, e qualcuno abbandona addirittura già il mondo Apple per spostarsi altrove, dove queste limitazioni non sono mai (almeno per ora) state introdotte.

L’iPod Classic (di sesta generazione) ha una qualità audio peggiore rispetto al suo predecessore, l’iPod Video. E’ quanto emerge da uno studio effettuato da Marc Heijligers tramite FuzzMeasure, un’applicazione di analisi acustica. A quanto pare il chip audio della Wolfson (della generazione precedente) è stato sostituito con un più economico chip della Cirrus. Le conseguenze sono un suono più elettronico e di qualità inferiore. Il numero di armoniche, inoltre, è decisamente inferiore e questo fa allontanare il timbro del suono udito dal timbro reale.

Qualcuno potrebbe ritenere queste considerazioni utili solo per i puristi del suono, ma questo abbassamento della qualità va indubbiamente contro l’aumento del bitrate nei file senza DRM acquistabili su iTunes Store. Quanto questo downgrade tecnologico renderà superfluo l’aumento della qualità dei file audio fino a 256Kbist/s?

Vista!... parliamone un pò


Vi lascio due piccole infomazioni:


da webnews HTML.it - Arriva l'autunno, cadono le foglie, ma non arrivano gli Extra. Microsoft, infatti, aveva promesso entro l'estate di arricchire la propria offerta di Extra a quegli utenti che in questi mesi hanno accordato la propria fiducia al gruppo investendo una sostanziosa somma in Windows Vista Ultimate Edition. Trattasi nella fattispecie del pacchetto più completo e più caro del sistema operativo di casa Microsoft, ed uno dei più ghiotti motivi per cui era ipotizzabile accedere all'acquisto era la promessa per cui nel tempo ci si sarebbe trovati interessanti strumenti aggiuntivi ed esclusivi da scaricare ed installare.

Nessun extra disponibile su Windows Update

Passarono i mesi, ma nessuna novità sopraggiungeva. Gli unici extra disponibili sono stati alcuni "language pack" di dubbia utilità, il gioco Poker Hold'em ed una versione preview (non ufficiale) di Dreamscene (lo strumento per attivare un sfondo in movimento sul desktop), strumenti di minimo impatto quali Secure Online Key Backup o Windows BitLocker Drive Preparation Tool. Quest'ultimo non ha mai raggiunto la release ufficiale e l'adozione può comportare problemi al sistema, per cui il tutto rimane al momento di difficile adozione.

Passarono i mesi e alla promessa degli extra si aggiungeva la promessa di una consegna entro l'estate. Le due promesse hanno fatto il paio e sono andate disattese nel momento in cui dall'estate si è passati all'autunno e l'espressione "entro l'estate" è divenuta fumo. Microsoft si difende ora dalle accuse spiegando di voler raggiungere il massimo grado di qualità possibile per gli extra in distribuzione, così da consegnare un prodotto compiuto senza rischi o sbavature. Probabilmente la release è legata inoltre al service pack 1, il quale potrebbe apportare modifiche sostanziali da cui gli extra non potranno prescindere.

Le promesse facevano riferimento all'estate ma, come precedentemente ricordato, un intervento del direttore dei lavori sulla Ultimate Barry Goffe aveva già procrastinato la scadenza al lungo periodo. Microsoft, insomma, conta di rilasciare gli extra durante il prossimo biennio e non vuole lasciare eccessive speranze nel breve. La messa in opera del Dreamscene sarà presumibilmente il contentino con cui si placherà la protesta, e per quest'ultimo intervento è presumibile a questo punto un opportuno accorciamento dei tempi.

da WINTR10 - Microsoft aveva lasciato intendere come entro l'estate avrebbe distribuito qualche extra per gli utenti Windows Ultimate, ma così non è stato. La protesta torna a farsi sentire nel momento in cui l'estate finisce e da Microsoft non giunge notizia alcuna.

Microsoft consente di effettuare il downgrade di versione sui sistemi in vendita, da Windows Vista a Windows XP.
Modalità e metodi rimangono decisione dei produttori.

Vista non piace a tutti, ha nuove funzionalità ma molti sembrano continuare a preferirgli il caro vecchio Windows XP, che nonostante abbia alle spalle già due service pack, rispetto al giovane Vista continua ad avere milioni di affezionati.

Il problema si concretizza nella vendita di PC equipaggiati con Windows Vista: da mesi infatti i principali produttori hanno adottato il nuovo sistema operativo per la preinstallazione sulle proprie macchine e spesso ci si trova costretti ad acquistare il nuovo sistema operativo di casa Microsoft, senza poter invece scegliere di avere una versione di Windows XP.

Il downgrade è disponibile solo per le versioni Business ed Ultimate di Windows Vista, non si tratta infatti di una possibilità imposta ai produttori, né tanto meno è per loro obbligatorio consentire il downgrade senza particolari condizioni.

Fate voi

OpenOffice 3.0, sempre più maturo ed efficiente

da Tom's hardware:


OpenOffice 3.0 disporrà non solo dell'elaboratore di testi, il foglio di calcolo, il generatore di presentazioni, l'editor per la grafica vettoriale, editor di equazioni matematiche e database, ma anche una soluzione di personal information management – quanto mai simile a Outlook. A tutti gli effetti si tratta di un'implementazione del software per e-mail Thunderbird, arricchita con calendario, agenda e lista delle cose da fare.

Oltre a questo è previsto un ulteriore aggiornamento del tool per PDF, già annunciato la scorsa estate. Sarà infatti possibile esportare e importare i documenti Adobe, con tanto di editing via Draw.

ESC

Vi lascio un'animazione da paura!



Qui ne trovate altre >>>

sabato 15 settembre 2007

Raul Cremona - Jacopo Ortis

...e dai, non ce la faccio a non mettere anche questo

Omen - Donna moderna

Già che sono in vena di filmati...

HIPPO!!!

Una serie di esilaranti video su Hippo, l'ippopotamo di una famosa pubblicità.
Il primo è veramente una chicca

mercoledì 12 settembre 2007

Simple and Effective Photographic


Un interessante pagina di esempi di come migliorare le proprie foto, peccato sia in inglese.

Vai alla pagina >>>

martedì 11 settembre 2007

Latte crudo

Il latte crudo (per chi ne apprezza il sapore “vero”) ha il vantaggio di costare meno e di aver inquinato di meno con il trasporto e i processi industriali di pastorizzazione.

Su Milkmaps è possibile inviare le proprie segnalazioni per arricchire la mappa che, come potete vedere, segnala molte possibilità di rifornimento nel nord Italia e poche al Sud. I dati sono stati raccolti on line, sia da aziende che pubblicizzavano il proprio distributore sia da segnalazioni tra gli aderenti ai meetup degli amici di Beppe Grillo.

E’ anche possibile richiedere un distributore di latte nella propria città o quartiere. MilkMaps raccoglierà le segnalazioni e le farà avere agli allevatori interessati. Dopotutto l’offerta ha bisogno di una domanda e far sentire i nostri desideri ci rende dei consumatori più attivi e meno proni alle limitate offerte della pubblicità.

Info: MilkMaps.com



Benefici del latte crudo

Un alimento vivo (da www.slowfood.it)

È importante conoscere un po' meglio le caratteristiche particolari del latte crudo, in quanto costituisce la base di molti dei nostri migliori latticini e inoltre, cosa che pochi sanno, fa molto bene alla salute. Il latte crudo non pastorizzato è un alimento pressoché completo. Contiene in quantità varie proteine anti-microbiche e altri agenti anti-infettivi importanti per fornire una protezione ai bambini e per limitare lo sviluppo dei batteri nella versione in bottiglia o in cartone che compriamo. Contiene proteine del siero fortemente nutrienti ed enzimi essenziali il cui contributo alla salute non è ancora stato studiato a fondo.

Soprattutto, è un alimento vivo e, come lo yogurt, agisce da stimolante del sistema immunitario e della vitalità della flora intestinale. Il latte e la panna non pastorizzati hanno inoltre un gusto delicato e fine e sono molto ricercati dai formaggiai, dai grandi cuochi e dai loro clienti più avveduti.

Che cosa succede quando si pastorizza il latte e perché in molti paesi è così difficile trovare il latte non pastorizzato?
Citiamo William Campbell Douglas, uno stimato medico americano e un'autorità riconosciuta nel campo dei latticini: «Oggi la nostra più grave perdita agricola è dovuta all’insensata distruzione del latte fresco attraverso la pastorizzazione, l'ultra-pastorizzazione (UHT) e adesso l'ultra-pastorizzazione a alta temperatura, che trasforma un grande alimento in una bevanda bianca all’aroma di latte, nutriente più o meno come il latte di magnesia».

Come incide la pastorizzazione sul valore nutrizionale del latte
Il trattamento con il calore (pastorizzazione) indebolisce il valore nutrizionale del latte, distruggendo almeno il 10 per cento delle vitamine B1, B6 e B12 e il 25 per cento della vitamina C contenute nel latte crudo. Inoltre incide negativamente sulla capacità del corpo di assorbire l’acido folico (o vitamina B9), particolarmente importante per il sistema nervoso e la circolazione del sangue e per il normale sviluppo embrionale. Le prove indicano anche che la pastorizzazione può inattivare altri veicoli di proteine come quelli dello zinco, della vitamina B12 e del ferro. Le proteine del siero - le più nutrienti - vengono denaturate dal trattamento con il calore, provocando una perdita di valore e scatenando potenziali reazioni allergiche. Anche gli agenti anti-infettivi presenti nel latte crudo sono denaturati dalla pastorizzazione. In condizioni normali, tali agenti possono distruggere i batteri e perfino inibirne la proliferazione.

PC solare: trasformare la luce del sole in energia per il computer.


Anche i più fanatici di PC devono ammettere che un sistema ad alte prestazioni non è solo potente, ma anche molto costoso. Facendo una stima su lungo periodo, quello che realmente costa non è più il prezzo dei vari componenti, ma l'energia necessaria per il loro funzionamento. Un sistema di alto livello può arrivare a costare anche diverse centinaia di euro all'anno in elettricità. L'aumento dei costi energetici e l'attenzione verso la salvaguardia dell'ambiente sta spostando l'attenzione verso fonti di energia alternative, come le tecnologie fotovoltaiche.

Queste motivazioni ci hanno spinto verso la creazione di un ambizioso progetto, su cui lavoriamo da qualche anno nei nostri laboratori di Monaco: la creazione di un PC funzionante 24 ore su 24, 7 giorni su 7, completamente alimentato con pannelli solari. Prima di entrare più nel dettaglio di questo progetto, vi parleremo delle basi che permettono la conversione di energia solare in elettricità. Prosegui il progetto su Tom's Hardware >>>

giovedì 6 settembre 2007

iPod Touch

Potrebbe sembrare l'amato iPhone e invece è l'ultimo nato della serie iPod. (Duccio non prendermi in giro anche qui, tanto non si sente come lo pronuncio). Non è male, ma perchè far uscire un simil iPhone e ribassare il prezzo dell'iPhone americano di 200 €? Boh aspetto ottobre per vedere l'evolversi di questi nuovi oggettini che direi sono Ottimi e abbondanti!

Ah per chi volesse vedere tutta la nuova serie degli iPod vada qui >>>



Interfaccia multi-touch.

La rivoluzionaria tecnologia lanciata da iPhone debutta ora su un iPod davvero eccezionale.

Splendido display widescreen da 3,5".

Sfiorate la vostra musica in Cover Flow e guardate i contenuti video con un favoloso display widescreen.

Navigazione web Wi-Fi.

Navigate sul Web con Safari e guardate i video di YouTube sul primo iPod con supporto Wi-Fi.

Download di musica con iTunes.

Cercate brani e ascoltateli in anteprima, poi acquistateli su iTunes Wi-Fi Store con iPod touch

lunedì 3 settembre 2007

Varese Ligure, il paese delle ecomeraviglie


Da ecoblog

Solo 2.233 abitanti eppure è stato capace “farsi un nome negli ambienti di chi segue l’ambiente”. E’ il piccolo borgo di Varese Ligure, il primo comune a conquistare in Europa una certificazione ambientale. Riprendendo le parole del sindaco, Michela Marcone, in questo paese gli abitanti si sono “inventati una vocazione. E non è una cosa che vale solo per i piccoli. Per far vivere le città bisogna che sia vivo pure il territorio”. Varese Ligure si trova in provincia di La Spezia nella Comunità Montana dell’Alta Val di Vara ed è diventato famoso per la sua svolta eco che lo ha portato non solo all’ottenimento di due certificazioni ambientali ma anche di tanti premi come la Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano o al riconoscimento europeo “100% sustainable”.

La prima certificazione ricevuta è la ISO14001, una norma internazionale che definisce come deve essere sviluppato un sistema di gestione ambientale sostenibile. L’ISO è l’istituto internazionale di codificazione degli standard, in questo caso in materia di ambiente. Premiata la gestione il passo successivo è stato la registrazione presso l’Eco-Management and Audit Scheme (EMAS). Chi è iscritto a questo registro deve seguire una serie di procedure per controllare, migliorare le proprie attività in relazione al loro impatto ambientale. E sembra che Varese Ligure ci sia proprio riuscito.
L’abbandono del paese di tanti giovani portò, nei primi anni novanta, i cittadini rimasti a rimboccarsi le maniche: prima la rivalutazione del centro storico, poi l’impianto eolico a cui ne seguirono altri fotovoltaici fino alla riconversione del territorio al biologico. I quattro generatori eolici che sovrastano il paese sono uno dei fiori all’occhiello del borgo: “Sei milioni e mezzo di Kilowatt l’anno solo dalle pale: abbastanza per 10 mila persone”, sempre riprendendo le parole del sindaco.

Con questa nuova veste Varese Ligure ha perso la sua solitudine. Le vie del paese si sono ripopolate non solo di ecoturisti, ma anche di giovani che lasciano le città per raggiungere questo piccolo paradiso.

» Comune di Varese Ligure
» Proloco di Varese Ligure
» La carica dei paesini ecologicamente corretti dal Comune Varese Ligure

Il Daily Mail segnala infatti uno strano fenomeno verificatosi nei giorni scorsi a Yamba, una località costiera a nord di Sidney, in Australia. Uno scherzo della natura ha fatto sì che l’Oceano si gonfiasse come una morbida schiuma di latte, a mo’ di cappuccino gigante. A quanto pare, una cosa del genere era già successa trent’anni fa.

Il quotidiano britannico spiega così il fenomeno:

“La schiuma è arrivata fino a 45 km dalla costa […]. Gli scienziati spiegano che la schiuma si forma da impurità nell’oceano, come sali, prodotti chimici, piante morte, pesce in decomposizione e secrezioni algali. Il tutto viene agitato da forti correnti che provocano la formazione di bolle nell’acqua [le cui pareti sono resistenti grazie alla presenza delle impurità n.d.r.], che si appiccicano l’una con l’altra mentre vengono spinte al di sotto della superficie dalle correnti in direzione della costa.
Mentre un’onda comincia a formarsi sulla superficie, il movimento dell’acqua fa turbinare verso l’alto le bolle, che, ammassate tutte insieme, diventano schiuma. La schiuma poi scivola verso la costa, dove finisce per essere gettata in aria dalle onde che si infrangono.”

Una visitina al sito del Daily Mail, per vedere le stupefacenti foto, è fortemente consigliata. Potete dare anche uno sguardo a Google News Australia per vedere che dicono i giornali locali sul cappuccino di mare.
Un solo commento: che invidia! Chissà però come se la caveranno i pesci lì sotto: non bene temo…

L'articolo >>>


Photoshop Shortcut Commands

Simple Photoshop Shortcut Commands
H (Hand Tool) — When zoomed in to a portion of your photo, this command brings up the hand tool which allows for quick panning. Also, if the hand tool is active and you hold down the Ctrl key, you can zoom in without changing to the zoom tool. Likewise, if you hold down the Alt key, you can zoom out without changing tools. Z (Zoom Tool) — This command just brings up the zoom tool, which allows you to zoom in. Like with the hand tool, if you hold down the Alt key, it temporarily switches to the zoom out mode. Ctrl + 0 (Fit on Screen) — This is a quick-and-dirty command to get the entire photo in front of your eyes. That’s Ctrl + zero, not the letter “O”. B (Brush Tool) — The brush is an extremely useful tool when working with masks, and I’m constantly using this command along with the hand and zoom tools. Ctrl + Z (Undo) — Very useful for the little mistakes we all make. Tab (Hide/Show Palettes) — Hiding the palettes gives you a little more working room, thus decreasing your need to pan and zoom while editing.
Intermediate Photoshop Shortcut Commands
[ (Decrease Brush Size) — Quickly decrease your brush size to get into those tighter spots.] (Increase Brush Size) — Quickly increase your brush size for the larger areas.Shift + [ (Decrease Brush Softness) — Decrease the softness of the brush by 25%.Shift + ] (Increase Brush Softness) — Increase the softness of the brush by 25%.1->0 (Tool Opacity) — I usually run my brush opacity around 5% or 10%, but some things require a bit more opacity. Just press one of the numbers from 1 to 0 and your tool opacity will change from 10% up to 100%. If you want finer control, press a second number quickly after the first, and you can get any percentage you want. So pressing 4 will get you 40% opacity, while pressing 4 then 3 will give you 43% opacity.Shift + 1->0 (Tool Flow) — This works exactly like the opacity changer, but you just have to hold the Shift key down while you hit the numbers.Ctrl + Tab (Next Point on Curves Adjustment) — When using the curves adjustment dialog, you can place multiple points on the curve and adjust them accordingly. Sometimes you want to make very minor shifts in those points by nudging with the keyboard, but clicking on the point to activate it usually moves it to an undesired location. Use this command to switch focus from point to point without moving them around.
Advanced Photoshop Shortcut Commands
Ctrl + Shift + N (New Layer) — This will bring up the new layer dialog box and place a new layer on top of the active layer. Ctrl + Alt + Shift + N (New Layer No Dialog) — This command skips the dialog box and just places a new layer on top of the active layer. Ctrl + Shift + C (Copy Merged) — This works basically like the copy command, except you get a merged copy of the composite image sent to the clipboard. This command only works if you’ve made a selection on the image first (use Ctrl+A to select all), otherwise you’ll get a copy of nothing. This is useful if you want to duplicate what you see on the screen into another image file or even another layer. Ctrl + Alt + Shift + E (Stamp Visible) — This is actually one of my favorite commands. First, I’ll create a new empty layer on top of the stack. Then I’ll select that new layer and use this command. It does basically the same thing as the copy merged command, except it places the copy right into the new layer. I use this for creating layer blends, sharpening, and any other type of editing that can’t be done non-destructively. Ctrl + Alt + Shift + K (Show Keyboard Commands) — If you forget any of these commands, or if you want to check on other commands, use this to bring up the help dialog on keyboard shortcuts.